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Balze e Calanchi di Volterra
Sono descritti i punti di interesse solo in ambito extra-urbano
Panoramico percorso ad anello senza particolari difficoltà tecniche. L’itinerario prende il via proprio dalla soglia della voragine delle Balze e permette di scoprire le aspre forme di erosione delle Balze e dei calanchi e il tipico sistema agro-pastorale di queste bizzarre colline; regala lunghi tratti panoramici sulle colline argillose che si distendono a perdita d’occhio fino al mare sfregiate sui ripidi versanti meridionali dalle creste affilate dei calanchi che biancheggiano nudi sotto il sole e coltivate sui versanti più morbidi a cereali.
Le Balze con le sue ripide pareti dorate dalle sabbie e dai calcari arenacei sono il frutto di uno spettacolare fenomeno franoso naturale, ancora attivo, sui sedimenti lasciati da un mare di 2,5 milioni di anni fa; particolarmente suggestive al tramonto.
La mole della Badia, monastero Camaldolese di origine medievale, sospesa tra terra e cielo da circa 10 secoli sfida la voragine delle Balze che avanza inesorabilmente; un monumento di straordinaria rilevanza, un luogo di grande fascino e mistero.
Lasciata alle spalle la Badia, una digressione su sterrato ci permette di raggiungere presso la chiesetta di San Cipriano un eccezionale punto d’osservazione del paesaggio calanchivo volterrano; qui i calanchi sono di notevole bellezza per lunghezza e dislivello.
Siamo nelle colline dove nasce la pregiata DOP del “Pecorino delle Balze Volterrane” tipicamente prodotto con caglio vegetale di cardo selvatico, presente spontaneamente nei pascoli.
Imboccata la strada sterrata indicata come “Itinerario delle Balze e dei calanchi” alcune diramazioni permettono di raggiungere agevolmente le sculture ambientali dell’artista Mauro Staccioli, straordinarie espressioni di “land art” che interpretano l’essenza dei “luoghi d’esperienza” dell’artista con installazioni che incorniciano lo struggente paesaggio delle balze, dei calanchi e delle colline battute dal vento con Volterra che domina sempre dall’alto.