La fonte di Mandringa è coperta da un unico arco in pietra databile probabilmente alla metà del Duecento, anno in cui il consiglio cittadino ordinò agli uomini della contrada di Pratomarzio, sotto la cui giurisdizione si trovava la sorgente, di lavorare alla copertura della fontana.

In passato la fonte era chiamata Grimaldinga, toponimo di origine germanica, altre volte venne chiamata anche fonte di Pratomarzio, confondendola con quella della Frana.

“Chi sciacqua le lenzuola alla Docciola, convien che l’acqua attinga alla Mandringa” G. D’Annunzio  dal “Forse che sì forse che no”