E’ una delle più interessanti ville del territorio di Volterra, costruita fra il 1608 e il 1615 per ordine di Iacopo Inghirami, ammiraglio dei Cavalieri di Santo Stefano e Governatore della città di Livorno, sui resti di un castello più antico, il castello di Ulignano che per secoli era stato sotto il controllo del comune di Volterra per difendere i propri confini dalla vicina città di San Gimignano.
Il progetto della villa fu affidato probabilmente all’architetto Gherardo Salvini che realizzò un massiccio edificio progettato per riprendere lo stile delle contemporanee ville fiorentine.
Intorno alla villa fu impiantato un grande parco che separava la villa padronale dalla fattoria vera e propria, dove si trovavano gli edifici destinati alle attività produttive. Annessa alla villa vi è anche una chiesa costruita nei primi anni del Trecento e più volte modificata.

L’essenza intrigante del luogo catturò secoli dopo Luchino Visconti, uno dei più raffinati artisti e uomini di cultura del XX secolo di passaggio tra queste colline alla ricerca di ambientazioni per un suo film.
Lo sceneggiatore e grande regista cinematografico e teatrale, uno dei padri del Neorealismo italiano, girò poi a Volterra il film Vaghe Stelle dell’Orsa, vincitore del Leone d’Oro alla 30a Mostra d’Arte Cinematografica di Venezia.

Il suo produttore era Franco Cristaldi, uno dei più grandi produttori italiani che ci ha regalato alcune tra le più belle storie che il cinema italiano sia stato in grado di raccontare. Cristaldi non produsse solo il film ma finì col diventare il nuovo proprietario della Villa di Ulignano.

Da quel momento si aprì una nuova era per la Villa dove il tempo era dedicato a pensare, respirare e fabbricare cinema. I suoi incantevoli panorami, la pace e la bellezza incontaminata favorirono la nascita di preziose collaborazioni e di indimenticabili sceneggiature. Ancora oggi di proprietà della famiglia Cristaldi, infatti, continua la sua storia accogliendo persone da ogni parte del mondo che arricchiscono di preziosa atmosfera felice questo luogo incantato.

Devi essere connesso per inviare un commento.
Menu