Borgo agricolo posto quasi al vertice del crinale dominato dal Monte Cornocchio (630 m) sulla diramazione sud della Via Salaiola che da Volterra si inoltra verso il territorio senese; oggi si presenta ristrutturato, con la casa padronale e la fattoria di fine ottocento.

Sensano, dal toponimo di origine romana, fu un castelletto di frontiera al confine tra il territorio di Volterra e quello di San Gimignano e quindi soggetto a continue occupazioni.

Alla fine del ‘500 il borgo era sotto il patronato di Belisario Vinta, un influente segretario del granduca,

e questo spiega lo stemma sopra l’ingresso della chiesa. Dagli inizi del 1800 rientra nei vasti possedimenti della famiglia volterrana dei Guarnacci per poi passare agli Inghirami, oggi svolge intensa attività agrituristica e venatoria.

Il borgo si caratterizza per la torre medievale e per una vecchia chiesa del XII secolo, in stile romanico dedicata ai Santi Ippolito e Cassiano. Da qui si ha una bella prospettiva aerea della zona circostante e del territorio posto a nord-est di Volterra apprezzando bene il valore paesaggistico quest’area in cui i cipressi sono protagonisti.

Devi essere connesso per inviare un commento.
Menu